La Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva è una branca della riabilitazione che si avvale della figura professionale del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva, operatore sanitario riconosciuto dal Ministero della Sanità.
Il TNPEE si occupa dei bambini, dalla nascita fino ai 18 anni di età, ed interviene quando emergono delle difficoltà o dei disturbi che si riconducono a specifici settori dello sviluppo (motorio, percettivo, sensoriale, comunicativo).
Le aree prese in considerazione sono molte: motoria-funzionale, cognitiva, relazionale, comunicativo-linguistica, emozionale, comportamentale: perciò l’approccio del terapista della neuro e psicomotricità verso i bambini è globale.
Egli parte dal presupposto che la maturazione avviene come l’evolversi di un insieme di competenze, capacità e abilità complesse che si intersecano e si influenzano a vicenda e che, soprattutto, non si possono tenere separate.
Nel bambino il legame che esiste tra il corpo e lo spirito è indissociabile. È nel bambino che troviamo l’unità più intensa fra questi due: un corpo che “parla” anche attraverso un linguaggio non verbale fatto di sguardi, postura, gesti, espressioni, e che segnala all’esterno conflitti e frustrazioni.
La Neuropsicomotricità osserva, valuta ed integra abilità presenti, emergenti e carenti. Il suo focus è la globalità della persona e non la difficoltà o il disturbo: partendo dalle risorse che il bambino riesce a mostrare, l’intenzione è potenziare quelle non ancora totalmente espresse.
Il Tnpee è un sarto che cuce un percorso sul bambino equilibrando continuamente conoscenza ed esperienza pratica.
La relazione costituisce il presupposto fondamentale per costruire un percorso riabilitativo; il gioco, fatto di materiale strutturato e non, ne è il veicolo. Le attività proposte sono pensate, ragionate, studiate ed organizzate a partire dalle abilità e dagli interessi dei bambini.
La terapia neuropsicomotoria è indicata nei:
- disturbi sensoriali, neurologici e neuromotori;
- disturbi della coordinazione motoria (impaccio, mal destrezza, disprassia), dello schema corporeo e dell’organizzazione spazio-temporale;
- disturbi dello spettro dell’autismo;
- disturbi del linguaggio e delle comunicazione;
- disturbi della regolazione emotivo-comportamentale;
- disturbi dell’apprendimento (dislessia, disgrafia, discalculia);
- altri disturbi del neurosviluppo (disabilità intellettiva, disturbo d’attenzione, iperattività, aggressività, inibizione, mutismo selettivo).
Fisioterapisti e Psicomotricisti
- dott.ssa Federica Antoci
- Ft M.G. Arangio
- dott.ssa Chiara Baglieri
- dott.ssa Marina Biazzo
- Ft Maria Burrometo
- dott.ssa Stefania Buscema
- Ft Angela Cavallo
- Ft Silvana Dicunta
- dott.ssa Francesca Di Gregorio
- dott. Riccardo Guardabasso
- dott.ssa Alessia Molè